Advertising stamps (part I)
vedi anche / see also: 'Monete di emergenza' / 'Emergency currency'
1862: Stati Uniti / United States In periodi di carenza di monete, ad esempio in tempi di guerra, si rese necessaria la creazione di monete d'emergenza, messe in circolazione da numerosi Paesi in periodi diversi e sotto svariate forme. Gli 'encased postage stamps' avevano un francobollo inserito in una capsula metallica che aveva sul retro un messaggio pubblicitario che li rese interessanti ai suoi potenziali clienti. Per informazioni più dettagliate su questa tipologia di emissioni 1863-1870: Francia / France Sul retro di alcuni francobolli come il seguente era impressa la pubblicità dei banchieri Sée di Parigi (e Colmar) 1867: Gran Bretagna / Great Britain Dal 1867 l'autorità postale del Regno Unito concesse il privilegio di usare stampe dei nomi di aziende sul verso dei francobolli, anche se non va considerato un vero e proprio mezzo pubblicitario. Solo quattro imprese utilizzarono tale possibilità, tra queste la Copestake di Londra. 1881-1887: Gran Bretagna / Great Britain Per scopi pubblicitari alcuni fogli del Regno Unito da 1 penny lilla del 1881 e 1/2 penny vermiglio del 1887 furono stampati sul verso, sopra la gomma, con la scritta 'Pears' Soap' su due linee in colore arancione, blu o malva. Per i valori del 1887 esiste anche la scritta su tre linee: 'Use Pears Soap'. Anche se il loro utilizzo postale fu vietato dalla Royal Mail, alcuni esemplari furono comunque usati. 1893: Nuova Zelanda / New Zealand Il primo serio tentativo di pubblicità sui francobolli postali va cercato in Nuova Zelanda, con gli 'Adson' stamps; gli inserzionisti furono autorizzati a inserire la pubblicità sul verso dei francobolli, con una sovrastampa applicata prima della gommatura. I francobolli pubblicizzavano tra l'altro sottaceti, carbone, vestiti, sapone, caffè, macchine per cucire e perfino un dentista. Le emissioni durarono circa due anni, interrotte dalla opposizione del pubblico, che temeva di leccare un inchiostro che poteva essere nocivo o avere un sapore sgradevole. Inoltre, una volta apposto l'esemplare sulla busta, la pubblicità non poteva più essere vista da nessuno... 1909: Svizzera / Switzerland Nel 1907 l'amministrazione postale Svizzera annunciò che avrebbe stampato dei francobolli pubblicitari per la corrispondenza commerciale. Nel giugno 1909, male interpretando il decreto, la ditta A. Kocher & Fils stampò dei francobolli (detti Kochermarken) imprimendo sul riquadro bianco l'effigie dell'Helvetia o del piccolo Tell, con tanto di cornice pubblicitaria. Per errore le affrancature (di 12 tipi) furono convalidate, ma a seguito di proteste, non furono accettati ulteriori emissioni pubblicitarie. 1910-11: Germania e Baviera / Germany & Bayern Furono emessi libretti con francobolli affiancati da messaggi pubblicitari. 1911-35: Gran Bretagna / Great Britain In diverse riprese furono emessi dalla Gran Bretagna francobolli con messaggi pubblicitari sulla cimosa. 1915: Nuova Zelanda / New Zealand Nel 1915, usando il valore da 1/2p giallo-verde del re Giorgio V, la Nuova Zelanda emise libretti da sei francobolli con la pubblicità sulla cimosa. Tra gli inserzionisti le cravatte Parisian e la Kodak. 1922-anni '60: Francia / France (publicitimbres) Dalla Francia furono emessi in libretti francobolli del tipo 'Seminatore' in blocchi da 10 con etichette pubblicitarie ed uso postale. Successivamente furono utilizzati anche francobolli del tipo 'Giovanna d'Arco' del 1929, 'Esposizione Coloniale' del 1930, 'Pace' del 1937, 'Marianna' del 1945 e 'Marianna' del 1955. 1922: Tunisia Dal 1922 furono emessi libretti pubblicitari dalle poste francesi per la colonia della Tunisia. 1924-1925: Regno d'Italia / Kingdom of Italy Tra il 1924 ed il 1925 il Regno d'Italia emise una serie di 21 francobolli, autorizzata dal ministero delle Poste il 20/09/1923 con un'appendice che riportava un'inserzione pubblicitaria. L'autorizzazione stabiliva che le appendici pubblicitarie avrebbero dovuto essere separabili dai francobolli mediante perforazione, ma ciò non fu attuato. Gli inserzionisti avrebbero dovuto pagare 5 lire per ogni 1.000 esemplari con l'impegno di un quantitativo minimo di 100.000 esemplari. I primi francobolli uscirono nel novembre del 1924 e la concessione fu abrogata il 7 luglio 1925; dopo tale data i francobolli restarono in corso fino ad esaurimento. 1927-1930: Danimarca / Denmark Tra la fine degli anni '20 e l'inizio degli anni '30 le poste danesi emisero dei libretti con appendici che pubblicizzavano pricipalmente marche di automobili. 1929-anni '60: Belgio / Belgium Il Belgio ha emesso francobolli pubblicitari a più riprese, utilizzando prima i definitivi del 1929 (con lo stemma), poi quelli del 1936 (con un altro tipo di stemma) ed infine quelli del 1941 (con l'effigie di re Leopoldo III). Gli annunci apparivano in verticale sulla cimosa sinistra e negli ultimi periodi pubblicizzavano principalmente commercianti di francobolli, cataloghi, riviste ed accessori filatelici. 1935: Nuova Zelanda / New Zealand Sul francobollo da 1p scarlatto 'kiwi' torna la pubblicità della Parisian sulla cimosa.