Circolare INPDAI n° 146061 del 27 dicembre 2002
CONFLUENZA DELL’INPDAI NELL’INPS. LEGGE FINANZIARIA 2003
ISTRUZIONI PER IL VERSAMENTO DEI CONTRIBUTI ALL’INPS PER I DIRIGENTI DI
AZIENDE INDUSTRIALI
PREMESSA
L’articolo 42 del disegno di legge n. 2300-bis - Legge Finanziaria 2003 -
prevede la confluenza delle strutture e delle funzioni dell’Istituto Nazionale
di Previdenza dei Dirigenti di Aziende Industriali (INPDAI) nell’Istituto
Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) con effetto dal 1.1.2003.
A decorrere dalla medesima data l’INPS subentrerà nei rapporti attivi e passivi
già facenti capo all’INPDAI ed i dirigenti titolari di posizioni assicurative
nonché i titolari di trattamenti pensionistici risulteranno automaticamente
iscritti al Fondo pensioni lavoratori dipendenti (F.P.L.D.).
Al fine di assicurare la più agevole modalità di svolgimento della transizione
l’INPDAI e l’INPS hanno convenuto di adottare le iniziative che vengono di
seguito precisate e che avranno valenza a decorrere dal 1.1.2003 fino a nuove
disposizioni.
Si tratta, infatti, di prime istruzioni operative volte a garantire continuità
all’azione amministrativa.
POSIZIONE ASSICURATIVA DEI DIRIGENTI
1. NUOVE ISCRIZIONI
A
decorrere dal 1° gennaio 2003 le aziende industriali che assumeranno dirigenti
dovranno denunciarne il rapporto di lavoro secondo le modalità proprie
dell’INPS.
La disposizione deve intendersi riferita non solamente ai dirigenti di prima
nomina ma anche a quei soggetti che, già titolari di posizione assicurativa
presso l’INPDAI in quanto dirigenti presso aziende industriali, cessino il
rapporto di lavoro in corso presso l’azienda ovvero instaurino un nuovo
rapporto presso la stessa o altra azienda industriale.
2. DIRIGENTI ISCRITTI
I dirigenti iscritti all’INPDAI al 31.12.2002 risulteranno invece automaticamente assicurati alla gestione Fondo pensioni lavoratori dipendenti con evidenza contabile separata e saranno contraddistinti da una codifica informatica che ne individuerà la provenienza.
3. SOPPRESSIONE DEL MASSIMALE CONTRIBUTIVO
Per
effetto delle disposizioni contenute nell’articolo 42 dell’emananda Legge
Finanziaria 2003 le aziende dovranno determinare la misura dei contributi
facendo riferimento all’intera retribuzione imponibile senza applicazione
del massimale già previsto dall’art 3, comma7, del D.lgs.181/97. Resta invece
confermato il massimale contributivo e pensionabile stabilito dall’art.2, comma
18, della Legge 335/95.
Le aliquote contributive ai fini pensionistici rimarranno invariate sia per la
quota a carico del dirigente che per quella a carico dell’azienda.
4. CONTRIBUTO AL FONDO PER IL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
Il
comma 3, ultimo periodo, del citato articolo 42 conferma l’applicazione della
normativa vigente presso l’INPDAI per le prestazioni non pensionistiche. Pertanto,
per quanto riguarda gli aspetti contributivi, ciò comporta che il contributo
dovuto al Fondo di Garanzia per il TFR resta fissato nella misura dello 0,40%
della retribuzione lorda imponibile.
Tale disposizione opera nei confronti di tutti i dirigenti di aziende
industriali compresi quelli che saranno assunti dall’1.1.2003 per i quali la
contribuzione pensionistica è dovuta al F.P.L.D.
VERSAMENTO E DENUNCIA DEI CONTRIBUTI
1. VERSAMENTI RELATIVI AL PERIODO DI PAGA DICEMBRE 2002
I
pagamenti dei contributi relativi al periodo di paga dicembre 2002 e le
relative denunce mensili dovranno essere effettuati entro il 16 del mese di
gennaio 2003 (per le aziende che si avvalgono della trasmissione telematica del
modello GV/EURO il termine di denuncia è spostato al 31 gennaio) utilizzando la
modulistica in uso per INPDAI ed in particolare, quanto al versamento, il
modello F24 - sezione altri enti - riportando, come di consueto, il codice ente
0002, i codici contributivi INPDAI, il codice di posizione INPDAI ed il periodo
di riferimento.
La denuncia mensile dovrà essere effettuata mediante invio (per via telematica
oppure alla casella postale dedicata) del modello GV/EURO (che si ricorda
essere solo modello di denuncia e non delega di pagamento) avendo cura di
seguire le istruzioni di compilazione note.
2. VERSAMENTI RELATIVI AL PERIODO DI PAGA GENNAIO 2003 E SUCCESSIVI - PAGAMENTI CORRENTI
I
versamenti dei contributi correnti relativi alle posizioni di tutti i dirigenti
in forza alle aziende industriali debbono essere effettuati utilizzando il
modello F24 – sezione INPS – indicando il codice sede INPS e la matricola
azienda INPS già utilizzate per il versamento delle contribuzioni minori e
specificando come causale contributo “DM10”.
I contributi che devono essere versati con le modalità sopra indicate sono
quelli che nella sezione INPDAI dell’F24 erano contraddistinti dai codici “SB e
SC”.
La denuncia mensile dei dati retributivi e contributivi relativa ai versamenti
in argomento deve essere effettuata con modello DM10/2 in sostituzione del
modello GV/EURO.
MODALITA’ OPERATIVE:
A)- Dirigenti già iscritti all'INPDAI alla data del 31.12.2002
I
contributi I.V.S. (32,70%) e Fondo di garanzia per il TFR (0,40%), dovranno
essere aggiunti alle altre contribuzioni minori e indicati in corrispondenza
del previsto codice qualifica "3"; tale procedura sarà seguita
per tutti i dirigenti indipendentemente dalla classe di appartenenza
"CP", "CM" e "RP".
Si rammenta che per i dirigenti che anteriormente al 1.1.1996 erano privi di
anzianità contributiva presso forme pensionistiche obbligatorie, al
raggiungimento del massimale annuo di cui all'art. 2, comma 18, della legge
8.8.1995, n. 335, non è più dovuta la contribuzione IVS (32,70%).
Per il versamento delle contribuzioni minori (compreso il contributo per il
Fondo di garanzia per il TFR) dovrà essere utilizzato il codice tipo
contribuzione "98" preceduto dalla qualifica "3" (398).
Per l'esposizione del contributo aggiuntivo 1% IVS a carico del dirigente
sull'imponibile mensile eccedente il limite della prima fascia di retribuzione
pensionabile deve essere utilizzato il codice di nuova istituzione "M960"
da indicare nel quadro B/C del mod. DM10/2 preceduto dalla dicitura "Art.3
ter L.438/92 dirigenti ex INPDAI" e seguito dal numero dei dirigenti,
dall'imponibile e dalla relativa contribuzione.
Si rammenta che il contributo in questione, per i dirigenti per i quali opera
il massimale di cui all'art. 2 co. 18 della legge 335/95 è dovuto entro il
massimale stesso.
Dirigenti assunti ai sensi dell'art. 20 della legge 266 del 7 agosto 1997
Per i dirigenti in questione per i quali compete la riduzione del 50% dei
contributi a carico del datore di lavoro dovrà essere esposta la contribuzione
in misura intera utilizzando il codice qualifica "3" seguito dal
codice tipo contribuzione "92" (392), mentre lo sgravio del
50% sarà esposto unitamente a quello spettante sulle contribuzioni minori nel
quadro D del modello DM10/2 utilizzando il previsto "R410".
Dirigenti operanti all'estero nei Paesi con i quali non vigono accordi di
sicurezza sociale
Per i dirigenti in questione, per i quali compete la riduzione di 10 punti
percentuali sull'aliquota IVS ai sensi della legge 398/97, dovrà essere esposta
la contribuzione in misura intera utilizzando il codice qualifica
"3", mentre lo sgravio dei 10 punti sarà esposto nel quadro D del
modello DM10/2 utilizzando il previsto codice S189. Si precisa che dovrà
essere utilizzata una apposita posizione INPS contrassegnata dal codice di
autorizzazione 4C.
Contributo di solidarietà 10% su accantonamenti effettuati a Casse, Fondi e
Gestioni (compresi premi su polizze che transitano tramite Casse)
L'importo deve essere esposto nel quadro B/C del modello DM10/2 utilizzando il
codice di nuova istituzione "M940" preceduto dalla dicitura
"art.9bis l.1966/1991 dirigenti ex INPDAI" e seguito dal numero dei
dirigenti, dall'imponibile e dalla relativa contribuzione.
Contributo solidarietà Decreto Legislativo 579/95
L'importo del contributo di solidarietà del 10% a carico del datore di
lavoro deve essere esposto nel quadro B/C del modello DM10/2 utilizzando il
codice di nuova istituzione "M941" preceduto dalla dicitura
"Ctr. 10% Dlgs 579/95 dirigenti ex INPDAI" e seguito dal numero dei
dirigenti, dall'imponibile e dalla relativa contribuzione.
L'importo del contributo di solidarietà del 2% a carico del dirigente deve
essere esposto nel quadro B/C del modello DM10/2 utilizzando il codice di nuova
istituzione "M942" preceduto dalla dicitura "Ctr. 2% Dlgs
579/95 dirigenti ex INPDAI" e seguito dal numero dei dirigenti,
dall'imponibile e dalla relativa contribuzione.
Contributo solidarietà sulle erogazioni oggetto di decontribuzione di cui
alla legge 135 del 23.5.97
L'importo del contributo di solidarietà del 10% a carico del datore di
lavoro deve essere esposto nel quadro B/C del modello DM10/2 utilizzando il
codice di nuova istituzione "M970" preceduto dalla dicitura
"Ctr. 10% L.135/97 dirigenti ex INPDAI" e seguito dal numero dei
dirigenti, dall'imponibile e dalla relativa contribuzione
B)- Dirigenti assunti dalle aziende industriali a decorrere dal 01.01.2003.
I
contributi I.V.S. (32,70%) e Fondo di garanzia per il TFR (0,40%), dovranno
essere aggiunti alle altre contribuzioni minori e indicati in corrispondenza
del nuovo codice qualifica "9".
Si rammenta che per i dirigenti che anteriormente al 1.1.1996 erano privi di
anzianità contributiva presso forme pensionistiche obbligatorie, al
raggiungimento del massimale annuo di cui all'art. 2, comma 18, della legge
8.8.1995, n. 335, non è più dovuta la contribuzione IVS (32,70%).
Per il versamento delle contribuzioni minori (compreso il contributo per il
Fondo di garanzia per il TFR) dovrà essere utilizzato il codice tipo
contribuzione "98" preceduto dalla qualifica "9" (998).
Per l'esposizione del contributo aggiuntivo 1% IVS a carico del dirigente
sull'imponibile mensile eccedente il limite della prima fascia di retribuzione
pensionabile deve essere utilizzato il previsto codice "M950"
da indicare nel quadro B/C del mod. DM10/2 preceduto dalla dicitura "Art.
3 ter L. 438/92" e seguito dal numero dei dirigenti, dall'imponibile e
dalla relativa contribuzione.
Si rammenta che il contributo in questione, per i dirigenti per i quali opera
il massimale di cui all'art. 2 co. 18 della legge 335/95 è dovuto entro il
massimale stesso.
Dirigenti assunti ai sensi dell'art. 20 della legge 266 del 7 agosto 1997
Per i dirigenti in questione per i quali compete la riduzione del 50% dei
contributi a carico del datore di lavoro dovrà essere esposta la contribuzione
in misura intera utilizzando il codice qualifica "9" seguito dal
codice tipo contribuzione "92" (992), mentre lo sgravio del
50% sarà esposto unitamente a quello spettante sulle contribuzioni minori nel
quadro D del modello DM10/2 utilizzando il previsto "R410".
Dirigenti operanti all'estero nei Paesi con i quali non vigono accordi di
sicurezza sociale
Per i dirigenti in questione, per i quali compete la riduzione di 10 punti
percentuali sull'aliquota IVS ai sensi della legge 398/97, dovrà essere esposta
la contribuzione in misura intera utilizzando il codice qualifica "9",
mentre lo sgravio dei 10 punti sarà esposto nel quadro D del modello DM10/2
utilizzando il previsto codice S189. Si precisa che dovrà essere
utilizzata una apposita posizione INPS contrassegnata dal codice di
autorizzazione 4C.
Contributo di solidarietà 10% su accantonamenti effettuati a Casse, Fondi e
Gestioni (compresi premi su polizze che transitano tramite Casse)
L'importo deve essere esposto nel quadro B/C del modello DM10/2 utilizzando il
codice di nuova istituzione "M900" preceduto dalla dicitura
"art.9bis l.1966/1991" e seguito dal numero dei dirigenti,
dall'imponibile e dalla relativa contribuzione.
Contributo solidarietà Decreto Legislativo 579/95
L'importo del contributo di solidarietà del 10% a carico del datore di
lavoro deve essere esposto nel quadro B/C del modello DM10/2 utilizzando il
previsto codice "M920" preceduto dalla dicitura "Ctr.10% Dlgs
579/95" e seguito dal numero dei dirigenti, dall'imponibile e dalla
relativa contribuzione.
L'importo del contributo di solidarietà del 2% a carico del dirigente deve
essere esposto nel quadro B/C del modello DM10/2 utilizzando il previsto codice
"M921" preceduto dalla dicitura "Ctr. 2% Dlgs
579/95" e seguito dal numero dei dirigenti, dall'imponibile e dalla
relativa contribuzione.
Contributo solidarietà sulle erogazioni oggetto di decontribuzione di cui
alla legge 135 del 23.5.97
L'importo del contributo di solidarietà del 10% a carico del datore di
lavoro deve essere esposto nel quadro B/C del modello DM10/2 utilizzando il
previsto codice "M930" preceduto dalla dicitura "Ctr. 10%
L.135/97" e seguito dal numero dei dirigenti, dall'imponibile e dalla
relativa contribuzione
3. VERSAMENTI RIFERITI AD ANNI PRECEDENTI
I
versamenti dei contributi relativi ad anni precedenti al periodo della denuncia
debbono essere effettuati utilizzando il modello F24 – sezione INPS
indicando come causale contributo “RC01” e come periodo di riferimento il mese
e l’anno solare di riferimento.
I contributi relativi a tale tipologia sono quelli corrispondenti ai codici già
INPDAI “SA” e “SC” con il relativo anno di riferimento.
La denuncia dei dati retributivi e contributivi deve essere effettuata con
modello DM10V in sostituzione del modello GV/EURO.
Il modello DM10V va compilato secondo le indicazioni che seguono.
Per le retribuzioni relative ad anni pregressi, e riguardanti la sezione già
INPDAI "SA", devono essere indicati nei quadri B-C:
4. VERSAMENTI CONTRIBUTIVI DI NATURA PARTICOLARE
Per le sole contribuzioni di natura particolare, il versamento deve ancora
essere effettuato utilizzando la sezione INPDAI dell’F24, mantenendo il codice
0002 per l’individuazione dell’Ente e il codice posizione azienda INPDAI.
Le causali contributo sono quelle utilizzate fino al 31/12/2002 corrispondenti
ai codici usati nella sezione “F” del modello GV/EURO.
Si precisa che il mantenimento della sezione INPDAI nel modello F24 è
provvisoria e che successivamente tutti i codici in uso verranno inseriti nella
sezione INPS. Per le disposizioni in tal senso si rimanda a successiva
circolare.